CANTIERI BLOCCATI E SPESE FOLLI

Il 2019 è stato un anno nero per il settore dei lavori pubblici a Carugate. Poco si è fatto e molto si è bloccato, verrebbe da dire.

Durante l'estate erano previsti i lavori di rifacimento del parcheggio di via Garibaldi e la sistemazione del rotondosso. Dopo poche settimane di lavoro però il cantiere si è bloccato e tutto è stato paralizzato per mesi. Solo ad ottobre 2019 l'Amministrazione è riuscita a affidare i lavori a una nuova ditta, che sarà costretta a lavorare durante l'inverno e la primavera, due stagioni fredde e piovose, poco adatte per lavori di riasfaltatura. Ma al di là di questo, per sbloccare il cantiere e farlo ripartire, l'Amministrazione ha dovuto spendere  50 mila euro, da aggiungere ai 250 mila già stanziati lo scorso anno.


Il cantiere abbandonato di Via Garibaldi 

Nel frattempo, avanza senza sosta il degrado di alcune vie centrali del paese, i parchi pubblici nella zona di via Adamello sono abbandonati a loro stessi e il Municipio cade a pezzi, come abbiamo documentato in un altro articolo (LEGGI QUI).


In una tale situazione, noi crediamo che un amministratore saggio debba agire per garantire un livello di qualità omogeneo e di decoro urbano in tutta la città, eppure l'amministrazione Procarugate persegue un'altra strada. è di pochi giorni fa la notizia che Procarugate ha stanziato oltre 1 milione di soldi pubblici per costruire un nuovo auditorium, nel giardino della scuola media. Una scelta assurda, volta a tagliare un nastro in vista delle elezioni del 2021, ma inutile per la comunità. Tra pochi mesi dunque ruspe e gru cancelleranno per sempre buona parte del giardino della scuola e a pochi metri dalle finestre delle aule si alzeranno i muri di cemento di un auditorium da 200 posti.

Il giardino della scuola destinato a scomparire


Come avevamo già scritto in passato (LEGGI QUI), si tratta di un'esigenza creata ad arte, risultato di una cattiva gestione dell'Atrion, il cui auditorium è stato trasformato in centro anziani, alzando pareti di cartongesso, cambiando la pavimentazione, rovinando così la bellezza e l'acustica di un luogo progettato ad hoc per gli eventi e usato moltissimo dalle associazioni e dal comune. Per eventi di grande portata si è sempre utilizzato l'auditorium della BCC e il teatro Don Bosco.

Inoltre un investimento così ampio di oltre 1 milione di euro in un auditorium, comporta inevitabilmente che non ci saranno soldi a disposizione per grandi lavori nelle scuole, per nuove asfaltature, per le ciclabili, per la sistemazione del centro storico. 

Come già affermato altre volte, chiediamo con forza all'Amministrazione di tornare sui suoi passi e fermare la costruzione di un'opera inutile.

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