CEMENTO INUTILE: I PRIMI EFFETTI DEL PGT DI PROCARUGATE


 Le immagini inserite in questo articolo spiegano più di molte parole quanto sta accadendo a Carugate: colate di cemento in più zone della città, senza alcuna attenzione per il paesaggio agricolo, il costruito circostante, la necessità di spazi pubblici. 

Ciò che tutti i carugatesi stanno vedendo sorgere in queste settimane è il frutto di scelte precise, operate dalla maggioranza di Procarugate, guidata dal Sindaco Luca Maggioni. Nell'ottobre 2020 infatti la maggioranza ha approvato il nuovo Piano di Governo del Territorio, il documento che individua le zone edificabili e ne stabilisce i parametri. In quell'occasione, come forza di opposizione, portammo avanti una forte battaglia contro le scelte che la maggioranza stava operando e molti cittadini raccolsero firme, avanzarono proposte di modifica. Nulla servì, Procarugate ha approvato il PGT, i cui effetti iniziano a vedersi oggi, a due anni di distanza. 

Il Sindaco raccontò che il PGT sarebbe stato a consumo di suolo zero. Se sulla carta i calcoli dicono zero, la realtà è ben diversa...come ciascuno può vedere. 

Zone agricole, lasciano il posto al cemento. 

1 - NUOVO DISCOUNT AL MIRABELLO 

Nell'area di via Mirabello, a pochi passi dalla Cascina Cascinello e dalle aree protette del Parco agricolo P.A.N.E. sta sorgendo un nuovo discount. C'era veramente tale esigenza? Noi crediamo di no, dato che Carugate possiede una delle più grandi aree commerciali europee. Inoltre, basta osservare quanto sta accadendo tra Agrate, Cernusco, Vimodrone e altri comuni limitrofi per capire che è in corso un'operazione di costruzione di decine di discount, fast food, che rischia di tramutarsi in una bolla immobiliare. 

Per questa area il PGT del 2010 prevedeva una palazzina, con al piano terra un minimarket, un piccolo asilo e soprattutto una piazza pubblica, per offrire un luogo di ritrovo e dei servizi al quartiere. Un progetto che si sarebbe integrato in modo armonico con le villette circostanti. Procarugate ha preferito cancellare tutto quanto previsto, dando spazio a un discount. L'intera zona sarà cementata e gli studi del traffico prevedono 398 nuovi veicoli ogni ora. 

Il vecchio progetto del 2010 

Quello che sta succedendo 






Ma potrebbe non finire qui...il PGT prevede infatti la costruzione di una tangenzialina, che distruggerebbe gli ultimi campi tra Cernusco e Carugate, e troverebbe la propria conclusione proprio nei pressi del discount. Un'operazione che riteniamo scellerata e a cui ci opporremo in ogni modo possibile. 

2- NUOVI CAPANNONI VIA DEL LAVORO 

Tra la SP121, la zona industriale e il quartiere di via Don Mariani - Matteotti, permaneva un'ampia zona agricola. Da qualche settimane, ruspe e gru sono al lavoro per costruire circa 30 mila mq di capannoni, che potranno diventare anche sede di logistica. Una scelta insensata, che avviene in una zona già densamente costruita, attigua alle aree industriali di agrate, dove esistono già diversi capannoni in stato di abbandono. Gli abitanti delle vie dietro l'oratorio avranno presto come paesaggio i muri di cemento delle industrie. 

Avevamo proposto che si lasciassero agricole tali aree e fossero inserite nel Parco Est delle Cave, che si trova dall'altro lato della SP121. Nulla da fare...ha vinto il cemento! 

L'area come era 1 anno fa 


Cosa sta accadendo 




3 - AMPLIAMENTO CASA DELL'ANZIANO 

In via Clemente Alberti sta scomparendo l'area verde esistente per lasciar spazio all'ampliamento della casa dell'anziano. Un'operazione che certamente ha un risvolto sociale importante, ma che impatta in modo notevole sull'equilibrio del quartiere. Abbiamo chiesto a tal proposito una modifica degli ingressi, lo spostamento di alcuni parcheggi e di lasciare aperta, senza recinzione, parte dell'area. Nulla da fare...l'amministrazione comunale ha bocciato tutte queste proposte! 






Il progetto approvato e le nostre proposte per migliorarlo, rigettate dalla Maggioranza