IL NOSTRO TOUR NEI LUOGHI E NELLA MEMORIA DEI CARUGATESI


Il 12 Marzo abbiamo iniziato un po' per caso un tour tra le vie di Carugate, alla riscoperta di storie dimenticate, aneddoti curiosi e opere d'arte. Ovviamente, è stato un tour virtuale, che abbiamo condotto tramite post giornalieri sulla nostra pagina FacebookInstagram.

Vogliamo dire grazie a tutti i Carugatesi che hanno letto i nostri post, che ci hanno suggerito storie e ci hanno fornito fotografie. 

Abbiamo voluto lanciare questa iniziativa per invitare tutti i cittadini a osservare in modo nuovo la città, perché spesso sono proprio i tesori che si hanno sotto gli occhi a passare inosservati. I luoghi, le pietre, persino i nomi delle vie,  raccontano invece tante storie, che messe insieme, costituiscono l'identità di tutti i Carugatesi, sia di chi abita qui da generazioni, sia di chi si è appena trasferito ed è ancora alla ricerca di una propria "geografia sentimentale".

E' stata anche per noi una sorpresa scoprire forte attaccamento verso alcuni luoghi che meriterebbero maggiore valorizzazione e tutela, come la Cascina Graziosa o la Chiesa di S.Maria. Altrettanto interessante è stato notare come opere d'arte e interventi recenti siano già stati fatti propri dai Carugatesi e costituiscano un elemento di riconoscimento per molti. Insomma Carugate non è solo l'Ikea o il Carosello!

La lunga quarantena che stiamo vivendo trasformerà per sempre le nostre vite, la nostra socialità, il nostro far parte di una comunità. Probabilmente, passato il Coronavirus, saremo tutti chiamati a progettare in modo diverso la nostra vita quotidiana e chi si impegna in politica sarà chiamato a una sfida ancora più grande: ripensare la città, i luoghi pubblici, i quartieri, anche in base alle esigenze e ai problemi emersi recentemente. Ma se non si parte dalla storia, difficilmente si può guardare in avanti con sicurezza, responsabilità e consapevolezza.

Con questo post concludiamo l'iniziativa del Tour Carugatese, ma le nostre attività continuano, nel segno della politica e della cultura. I circoli di partito non sono infatti più luoghi per pochi eletti, ma luoghi d'incontro, di conoscenza e di apertura alle tante sensibilità presenti in un territorio. 

Continuate a seguirci!

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