CARUGATE AL TEMPO DI COVID19: non tutto è oro quello che luccica!



Ieri sera si è tenuto il Consiglio Comunale, chiamato a votare il Bilancio di Previsione 2020 e il DUP, Documento Unico di Programmazione, un documento che descrive ciò che l'Amministrazione intende fare nel corso dell'anno. Di certo non ci saremmo aspettati di assistere a uno spettacolo indecente da parte dell'Amministrazione Comunale di ProCarugate. 

Chiunque abbia guardato il Consiglio si sarà accorto di un consigliere che mangiava e beveva vino davanti alla webcam, uno sdraiato, altri completamente in silenzio per più di 4 ore, assessori che non hanno risposto alle domande.  Ci sarebbe stato da ridere se fossimo stati al bar dell'Oratorio o ad un Circolo ricreativo, peccato che fosse il Consiglio Comunale chiamato a parlare di Bilancio nei drammatici giorni del Corona Virus. 

Ribadiamo tra l'altro che come PD abbiamo dato la nostra disponibilità a ricercare insieme soluzioni ai problemi e già suggerito nei giorni scorsi alcune proposte (LEGGI QUI)

IL BILANCIO 



Ed è proprio il Bilancio a costituire il vero dramma nel dramma. Infatti il Bilancio ignora completamente l'emergenza in atto. Si prevedono le medesime entrate tributarie dello scorso anno, quando è palese che non sarà così: tasse sospese, gettiti ridotti a causa di disoccupazioni e fallimenti, mancati affitti degli spazi comunali, limitati oneri di urbanizzazione. La maggioranza ha dunque approvato un bilancio, che tra qualche settimana andrà completamente stravolto. C'è stato però un mese di tempo per scrivere un bilancio adeguato all'attuale situazione. 

Inoltre lo stesso revisore dei conti del Comune è intervenuto facendo notare la necessità di tenere d'occhio il fondo cassa comunale, un piccolo tesoretto per questo periodo di crisi. Purtroppo però il fondo cassa si è ridotto di 1 milione e 300 mila euro rispetto allo scorso anno, a causa della scelta di costruire un nuovo auditorium nel giardino delle scuole medie. Ovviamente l'Assessore Riva ha dichiarato di non voler fare alcun passo indietro in merito, nonostante le 800 firme raccolte e la maggioranza dei docenti contrari all'opera. 

Vogliamo però concentrare la nostra attenzione su un altro tema: la situazione delle scuole a Carugate in questo periodo difficile. 

LE SCUOLE A CARUGATE: MANCATA DIGITALIZZAZIONE E FAMIGLIE LASCIATE SOLE 

Numerose famiglie ci hanno comunicato poche ore di didattica a distanza, ma soprattutto numerosi disagi dovuti alla mancanza di strumenti digitali nelle case e di connessione internet. Vi è poi una fascia di docenti che fatica nell'uso delle nuove tecnologie. 
Inoltre abbiamo saputo che un gruppo di genitori nei giorni scorsi ha inviato all'Amministrazione Comunale una lettera, segnalando tali difficoltà, ma senza avere un'adeguata e soddisfacente risposta dall'Amministrazione. 

Di fronte alle nostre osservazioni, ecco la risposta dell'Assessore Sangalli: 

" Alcune domande specifiche relative alla didattica a distanza poste dalla Consigliera Amato non possono essere oggetto di questo Consiglio Comunale nel senso che io sono insegnante anche dell'Istituto Comprensivo ma non sono tenuta in questa sede a dare risposta in merito a come viene svolta la didattica a distanza all'interno dell'Istituto stesso. […] Nessun alunno viene lasciato indietro e sono stati fatti anche dei sondaggi all'interno delle famiglie per sapere chi non avesse le strumentazioni e sono stati messi in atto delle azioni per fornire a chi non ha lo strumento, uno strumento". 

Una risposta che ci sconcerta, perché il nostro intento non è indagare come il singolo insegnante dell'Istituto lavori, ma se il Comune ha fatto tutto quanto necessario per supportare la scuola e i docenti nel loro lavoro e le famiglie in difficoltà. Nonostante l'Assessore dichiari che nessuno viene lasciato indietro, sappiamo per certo che non è così. Vi è una fascia debole della popolazione che in casa non ha connessione internet o ha solo un cellulare. Ci sono bambini che stanno perdendo ore preziose di insegnamento. L'aiuto del Comune non lo hanno visto. 

Purtroppo questa situazione emergenziale rivela qualcosa di molto grave, che denunciamo da anni: lo scarso investimento nella scuola da parte dell'Amministrazione Maggioni. Non solo scarso investimento nell'edilizia scolastica, ma anche zero investimenti nella scuola innovativa e digitale. 

Il divario con i comuni della Martesana è evidente: 

- A Cernusco già alla scuola dell'infanzia si svolgono attività di robotica e coding. 
- A Melzo è in corso una collaborazione con Apple che rende l'istituto scolastico tra i più avanzati d'Italia. 
- A Pioltello l'Amministrazione Comunale ha dotato ogni studente delle medie di un tablet. 

Tutto questo a Carugate non è stato fatto. Oggi purtroppo raccogliamo i frutti della mancata semina

Di fronte a esempi concreti di ciò che succede altrove il Vicesindaco Maino ha dichiarato:

 "è compito dell'Amministrazione Comunale fornire tra le tante cose anche alle scuole la connettività a livello amministrativo, non è compito di un'amministrazione Comunale e su questo credo che ci sia anche parecchia giurisprudenza a riguardo, operare dei progetti di digitalizzazione delle scuole". 

Sono parole sconcertanti se pronunciate da un Vicensidaco che dovrebbe lavorare per migliorare l'ambiente didattico, fornendo, in collaborazione col Dirigente scolastico, tutto quanto è necessario per lavorare al meglio. La prima digitalizzazione delle scuole carugatesi, avvenuta tra il 2014 e il 2016, fu fatta per volontà dell'Amministrazione di allora, di concerto col Dirigente, e organizzando una partnership con l'Università Bicocca. In altri comuni Sindaci e Assessori "si sbattono" per trovare sponsor e partecipare a bandi pubblici per ottenere risorse da investire. Viste però le parole del Vicesindaco, non ci stupiamo del fatto che a Carugate ciò non succeda. 


SMART CITY

Abbiamo anche sollevato il tema della mancata digitalizzazione della città, la Smart City. Nel 2016 il Sindaco Maggioni si è ritrovato nel cassetto un progetto per rendere la città Smart, ma nulla è stato fatto. Il Vicesindaco ha affermato che il progetto è stato lasciato cadere. Non crediamo però alla spiegazione fornita ossia che il progetto era vecchio già quando era stato scritto. Ricordiamo che fu fatta una gara pubblica su tutto il territorio nazionale e fu scelta la proposta più avanzata e performante. 
Inoltre alcune cose erano previste nello stesso programma elettorale dei vincitori, come il wifi gratuito diffuso. Sarebbe stato utile averlo in questi giorni, in cui molte famiglie non hanno connessione internet o dispongono di pochi giga per lavorare e studiare. O ancora sarebbe stato utile possedere l'accesso digitale a tutti i servizi comunali, la spese online nei negozi di vicinato, la comunicazione immediata a tutti i cittadini (non solo a quelli che hanno Facebook!), i corsi di aggiornamento digitale per personale comunale e scolastico! Queste sono solo alcune delle azioni da SmartCity. 

La digitalizzazione fatta da ProCarugate serve a ben poco: la App Municipium pare non funzionare più, i cittadini faticano a entrare in contatto con gli uffici comunali, il 5G non è partito e gli stessi uffici comunali spesso forniscono documenti solo in forma cartacea!  



L'Amministrazione Comunale non ha un vero progetto per Carugate e più passa il tempo e più i cittadini se ne accorgono! 

I nostri amministratori navigano a vista e forse sottovoce sussurrano "Speriamo di cavarcela anche quest'anno!" 








Commenti

  1. Buongiorno, sono disponibile ad un confronto con voi per spiegarvi nel dettaglio il lavoro fatto e che stiamo facendo ogni giorno per alunni e docenti dell'Istituto Comprensivo di Carugate. Non fidatevi troppo di quello che dicono nei Comuni limitrofi. Lo avete scritto anche voi e vi assicuro che è proprio così: "Non è tutto oro quello che luccica". Posso dirlo con certezza! In molte scuole si sta riproducendo a distanza la stessa metodologia utilizzata in classe. Questo è dannoso sotto vari aspetti, oltre che sbagliato dal punto di vista didattico vero e proprio. Inoltre in questo modo si trascurano tanti altri aspetti e non si risolvono i problemi.
    A Carugate siamo partiti da subito e stiamo portando avanti un progetto condiviso, forte e soprattutto sostenibile. Il nostro obiettivo è e resta sempre quello di "lasciare indietro" meno alunni possibili ma, nella situazione in cui ci troviamo, le variabile sono molte e i problemi connessi non sempre ci permettono di intervenire in modo rapido (come in una situazione in presenza). Anche gli educatori si sono attivati da subito e collaborano con noi per supportare gli alunni più in difficoltà. Ultimo ma non meno importante è la scarsissima preparazione, predisposizione e abitudine dei genitori ad utilizzare gli strumenti informatici/digitali.
    Come dicevo all'inizio sono disponibile ad una chiacchierata anche per evitare ai vostri rappresentanti in Comune di dire cose che non sono vere!
    Andrea Zurla
    Animatore digitale dell'Istituto Comprensivo di Carugate
    zurla.andrea@comprensivocarugate.edu.it
    zurlandrea@gmail.com
    3347836177

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