TORRI E PALAZZONI IN VIA VERDI, TOTI, ALBERTI: FERMATEVI !


Vi siete mai chiesti perché Carugate non è come Cologno e Pioltello? Come mai negli anni 70 del secolo scorso non è diventata un insieme di palazzoni? 

Qualcuno in realtà ci aveva pensato e aveva ipotizzato la costruzione di torri di oltre 6 piani; in alcuni casi la fantasia divenne realtà, come dimostrano i condomini di via XX Settembre - via S. Maria e Via Cavour. Per fortuna però i Carugatesi capirono in fretta che quello sviluppo avrebbe snaturato per sempre il paese e portato più problemi che vantaggi. Da allora fino ad oggi il paese è perciò cresciuto in modo dolce, con villette e piccole palazzine, tanto verde e aree pubbliche.

L'ingresso della città: ben visibili gli alti palazzi da 6 e 7 piani degli anni 70, in contrasto con il tessuto urbano circostante

Quello però che non è stato fatto allora, rischia di avvenire oggi! In queste settimane l'Amministrazione di ProCarugate approverà il nuovo Piano di Governo del Territorio, che prevede nelle aree dismesse ex Bonfanti e ex Ribaltabili Colombo, comprese tra la Via Verdi, Toti, Alberti e Della Cappelletta un'edificazione massiccia. Si permetterà infatti la costruzione di palazzi alti 6 piani, per un totale di circa 300 appartamenti e centinaia di nuovi abitanti. Parliamo di oltre 15 mila metri quadrati di superficie residenziale. Inoltre chi costruirà beneficerà di uno sconto degli oneri di urbanizzazione del 10%. 

Le aree dismesse dove sorgeranno i nuovi palazzi-torre: le aree a righe marroni indicano l'ipotetica posizione. 


Un estratto del PGT inerente l'area dismessa tra Via Verdi e Via Toti 

Per noi tutto questo è folle! Non si può risanare un'area dismessa, permettendo la costruzione di palazzoni e torri, per nulla adatti a una cittadina come la nostra. Per di più non è prevista una piazza pubblica e non sono state individuate delle funzioni pubbliche da porvi. 
Inoltre non bisogna dimenticare che l'accesso alle aree in questione avverrà da vie strette come C. Battisti, che già oggi sono altamente trafficate. Anche le fognature sono piuttosto datate, reggeranno?

Lo sbocco di via Toti su via C. Battisti: è così stretta che passa a fatica un'auto e non c'è spazio per i marciapiedi

Come più volte proposto, crediamo sia necessaria una riqualificazione che prediliga edilizia residenziale di massimo 3/4 piani (come in tutte le vie circostanti), spazi per negozi al piano terra, una grande piazza per eventi e aree verdi. 

Chiediamo con forza al Sindaco Maggioni, alla sua Giunta e ai Consiglieri di Maggioranza di fermarsi a riflettere, o stravolgeranno per sempre la nostra città.

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