VACCINI SI, VACCINI NO





Pubblichiamo con molto piacere una breve riflessione di un nostro nuovo iscritto sul tema dei vaccini. 

Siamo in un tempo di crisi e di sfiducia nelle istituzioni. L'uomo è scettico rispetto ad ogni forma di
autorità perchè si sente tradito e disilluso. Alcune forze politiche sono disposte anche a tradire la
verità e le evidenze scentifiche pur di avere un consenso elettorale. E' quello che sta avvenendo con
la questione vaccini: i vaccini hanno debellato numerose malattie infettive endemiche e
pandemiche, specialmente nei paesi sviluppati, che colpivano intere popolazioni,causando milioni
di morti, centinaia di migliaia di persone disabili, con un costo economico altissimo per la società.
Prima degli anni 60',quando il vaccino non era ancora disponibile, il morbillo causava la morte di
cica 6-7 milioni di bambini ogni anno. Ancora oggi è una infezione che causa molte morti nei paesi
in via di sviluppo e molti bambini con disabilità mentale e motoria a causa dell'alta incidenza di
encefalite, facile complicanza della malattia. A causa della bassa percentuale di popolazione
vaccinata, la malattia è ritornata a infettare una larga fascia di popolazione europea. In italia sono
morti 4 bambini già nel primo semestre del 2018; il 50% degli oltre 2000 bambini infettati ha avuto
complicanze che hanno richiesto il ricovero ospedaliero, con un alto costo economico, sia per le
cure, sia per le ore di lavoro perse dai loro genitori, senza contare tutto il dolore e la sofferenza delle
persone coinvolte.
L'evidenza scientifica è in grado di dimostrare per ogni malattia infettiva, che può essere prevenuta
con un vaccino, l'incidenza di mortalità e complicanze, e l'incidenza della mortalità e delle
complicanze derivanti dalla vaccinazione. Tutti possono controllare i risultati che si evidenziano
dalla comparazione e anche se non credono più alle istituzioni internazionali, come OMS,o
nazionali , come il ministero della salute o l'istituto superiore della sanità, o alla autorevolezza di
scienziati, immunologi, pediatri, possono arrivare autonomamente alla conclusione che l'indice
terapeutico, il rapporto tra costi ( non solo economici ) e benefici, è nettamente a favore delle
vaccinazioni. Non è etico e responsabile , anzi assolutamente indegno , lucrare vantaggi elettorali
sul sentimento di rabbia , sfiducia, confusione e smarrimento della popolazione. L'atteggiamento di
questa maggioranza, emendamento si , emendamento no, autocertificazione si , autocertificazione
no, obbligatorietà si, obbligatorietà no, danno un senso grottesco, cioè drammatico e ridicolo nello
stesso tempo, a questa vicenda, mostrando tutta l'impreparazione, l'incompetenza e l'immoralità di
questo governo.
A tutti i cittadini chiediamo scusa se non siamo riusciti a rispondere a tutte le domande che la
cittadinanza ci poneva; in parte le condizione di partenza non erano e non sono tutt'ora facili, in
parte abbiamo sbagliato le risposte e/o non abbiamo capito, o ascoltato le domande. Ma non è
questo il modo di reagire, perdendo la ragione e la capacità di discernere tra vero e falso, tra giusto
e sbagliato, tra buono e cattivo.
Crediamo che bisogna governare sempre nell'interesse della popolazione ; questo è stato il nostro
impegno nel passato e vuole esserlo sempre di più in un prossimo futuro.

Luigi

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