Inquietante quanto accaduto ieri sera in Consiglio Comunale. I consiglieri del PD hanno presentato una mozione antifascista, che proponeva di realizzare progetti nelle scuole e in città per far conoscere la nostra Costituzione fondata sull'antifascismo, di impedire a organizzazioni neofasciste di svolgere eventi e iniziative a Carugate, di chiedere alle associazioni e agli enti interessati all'uso del suolo e di spazi pubblici una dichiarazione di adesione ai valori costituzionali.
Richieste semplici, che ribadiscono quanto già previsto da leggi nazionali, ma con un alto valore simbolico, visti i tempi che corrono (Ostia, Como, Roma, persino la vicina Desio). Eppure la maggioranza di Procarugate ha tentato di tutto per farla ritirare, o tagliarla per tre quarti. Tentennare davanti all'antifascismo è pericoloso, grave e ci fa riflettere.
L'assessore Corrias ha dichiarato che "parlare di minaccia fascista in Italia sia un po' esagerato, grazie a Dio, non è così". Tali posizioni di destra sono per noi inammissibili. Il Sindaco ha persino sospeso per alcuni minuti il Consiglio,non sapendo cosa fare, incapace di gestire una maggioranza spaccata. Infine, spinto dalla presenza della diretta streaming e dalla minaccia dei nostri consiglieri di abbandonare l'aula, Procarugate decide di votare a favore. Certo, abbiamo dovuto togliere un solo punto, ma quanto meno il consiglio ha espresso una posizione contraria al fascismo.
Resta comunque il dibattitto a far capire a tutti i cittadini quanto Procarugate sia incapace di prendere posizioni su tematiche importanti della nostra storia e del nostro presente.
Per quanto ci riguarda, continueremo a tenere alta l'attenzione sui valori democratici, antifascisti, su cui si fonda la nostra Costituzione e continueremo a spronare le istituzioni perchè si eviti la diffusione del neofascismo e del razzismo.