AMPLIAMENTO CAROSELLO: LA NOSTRA POSIZIONE




Nel mese di Luglio 2014 il Partito Democratico di Carugate, allora maggioranza, aveva dato avvio all’accordo di programma relativo all’ampliamento del centro commerciale, ritenendo che potesse essere una grande occasione per lo sviluppo del territorio, per la risoluzione di problemi legati alla viabilità e al verde e la creazione di 300 nuovi posti di lavoro. Il  consiglio comunale aveva posto alcuni paletti ben precisi che erano la base necessaria per qualsiasi discussione con Carosello. In breve questo era quanto da noi stabilito:

  • ·         Obbligo per Carosello di acquistare in Carugate 4 metri quadri di suolo verde, da concedere al Comune, per ogni metro quadrato di superficie costruita. Pertanto, a fronte di 22.000 metri quadrati, Carugate avrebbe ottenuto 88.000 metri quadri di area verde, necessari per esempio per l’ampliamento del centro sportivo o la creazione di un nuovo parco o da mantenere a finalità agricole.

  • ·         Risistemazione della viabilità, con tutte le spese a carico di Carosello.

  • ·         Creazione di pista ciclabile verso Brugherio e promozione della mobilità dolce tra Carugate e il Centro commerciale.

  • ·         Riqualificazione del parco pubblico di Carugate e del parco degli Aironi a carico del centro commerciale e loro manutenzione sempre a carico di Carosello, finchè il centro commerciale sarebbe stato attivo.

  • ·         Allocazione periodica di risorse a favore dei commercianti locali.

  • ·         Divieto di edificare nell’appezzamento agricolo cernuschese, adiacente all’uscita della tangenziale.

  • ·         Piantumazione di tutte le rotonde, gli svincoli e i terreni adiacenti al centro commerciale e dell’intera zona.

A ciò si sommava entrate di oneri di urbanizzazione per circa 10 milioni di euro, che era nostra intenzione utilizzare per l’edilizia scolastica e i lavori pubblici.


Nel mese di Luglio 2016 però la nuova maggioranza, procarugate, decide di ritirare quell’atto di indirizzo, dando di esso un giudizio negativo. Solo 2 mesi dopo, Carosello protocolla una seconda proposta, accogliendo le osservazioni della nuova amministrazione, peccato però che essa risulti peggiorativa per il  nostro comune. Ecco perché:

  •  La giunta Maggioni chiede come compensazione 2 metri quadri, non più 4, per ogni metro quadrato edificato su area già cementificata, es. parcheggi, e 4 solo quando Carosello cementifica area verde. Considerando che in Carugate Carosello intende ampliarsi per 22.000 metri quadrati, di cui solo 1000 su area verde, il risultato è il seguente: Carugate ottiene 48.000 metri quadrati, non più 88.000. Inoltre è stato specificato che questi 48.000 metri non saranno per forza aree verdi che rimarranno verdi; la giunta ha infatti detto di voler ottenere 48.000 metri quadrati anche da aree dismesse, che al momento appartengono ai grandi costruttori. Pertanto Carosello acquisterebbe 48.000 metri quadri di aree dismesse da grandi costruttori, le cederebbe al Comune, che si ritroverebbe con aree da bonificare e riqualificare, spendendo altre centinaia di migliaia di euro e che potrebbero poi essere edificate. Pertanto Carugate non otterrebbe alcun nuovo parco  o ampliamento del centro sportivo. Non ci sembra affatto un buon affare.

  • È scomparsa dal progetto la pista ciclabile verso Brugherio.

  • Si prevede che il centro commerciale possa svilupparsi in altezza fino a 30 metri. Ci sembra eccessivo!

  • Non si comprende se le opere di sistemazione viaria siano a carico del centro commerciale, come volevamo noi o a scomputo oneri. In quest’ultimo caso, le entrate degli oneri di urbanizzazione scenderebbero da 10 a 5 milioni. 



Per concludere dunque Procarugate votò nel 2014 contro quanto da noi richiesto per procedere all’ampliamento, ora invece ha cambiato idea, vuole fare ampliare il centro commerciale, ma ottenendo molti meno vantaggi per  noi Carugatesi.