VOCE AI CITTADINI: RISULTATI QUESTIONARIO


Si è svolta Sabato 5 marzo 2016, la presentazione dei questionari #carugatecambiapasso, campagna di ascolto della cittadinanza svolta dal Partito Democratico cittadino. Durante la serata, i giovani democratici del circolo hanno presentato ai cittadini presenti, le risposte ottenute ed elaborate nelle settimane precedenti. L’assemblea è iniziata con l’intervento del segretario di circolo Alessandro Grignani, che ha sottolineato come questa iniziativa, abbia raggiunto un ottimo risultato; era la prima volta infatti, dopo la sperimentazione dei gruppi di lavoro di Carugate Tema Comune del 2015, che una forza politica cittadina poneva in una dimensione locale di 15.000 abitanti, un’importante obiettivo, ovvero quello di ascoltare e far partecipare attivamente un ampio numero di cittadini, chiedendo loro di dedicare del tempo, per rispondere ad una serie di quesiti che spaziavano e toccavano diversi temi strategici di una città, dalla partecipazione attiva, agli spazi urbani, passando per la scuola e lo sport fino ad arrivare a quelli più delicati relativi ai servizi socio-assistenziali per i giovani, gli anziani e i disabili. L’ottimo risultato è spiegato dalla risposta della cittadinanza, su 1.000 questionari cartacei distribuiti, oltre la piattaforma online predisposta, si sono ottenute 430 preziose restituzioni, che sono state oggetto di esposizione e discussione durante l’incontro.



L’analisi delle risposte ci ha permesso di individuare degli ambiti tematici sui quali abbiamo lavorato per la restituzione al pubblico, ma che saranno preziosi anche nella fase di stesura delle linee programmatiche del programma che la squadra democratica, Carugate Cambia Passo, presenterà attorno alla candidatura di Paolo Grimoldi sindaco. Gli ambiti di intervento sono principalmente riconducibili alle seguenti e aree: “Viabilità-Mobilità”, “Scuola-Sport”, “Spazi pubblici”, “Servizi Anziani e disabilità”, “Giovani”, “Comunicazione”, sulla base di quest’ultimi sono emerse le seguenti considerazioni: in tema di mobilità esterna i cittadini lamentano la scarsa presenza di mezzi pubblici, che rende complicato il loro utilizzo per gli spostamenti, la maggior parte degli intervistati infatti dichiara di usare un proprio automezzo privato per muoversi fuori dalla città, diversa la situazione per la mobilità interna dove vi è un ampio utilizzo della mobilità dolce, il mezzo prediletto dai cittadini è infatti la bicicletta, quanto alla viabilità, vi è un forte richiamo alla presenza di traffico veicolare di passaggio, al numero elevato di auto che pervengono verso i centri commerciali. I cittadini chiedono l’introduzione di ztl, sensi unici, e il controllo dei varchi d’accesso al paese. “Sul tema dei mezzi pubblici, prosegue Grignani, non di competenza di un amministrazione comunale, si dovrà lavorare in ottica sovracomunale, tenendo in considerazione il fatto che il partito democratico è stato il promotore della nascita dell’unione dei comuni della Martesana, ed è il motore della città metropolitana ed ha tutte le carte in regola per farlo, quanto alla viabilità interna, come richiesto dai nostri interlocutori in futuro lavoreremo in ottica di disincentivare l’utilizzo delle auto e di favorire la mobilità dolce, con l’aumento e il miglioramento di percorsi ciclo pedonali”. In tema di sport le risposte dei cittadini, chiedono una più forte collaborazione tra le varie associazioni presenti sul territorio, una maggiore promozione di feste ed eventi , e l’ampliamento del parco del centro sportivo, sentito anche il tema della scuola, dove viene messa in risalta la necessità di adeguare e ristrutturare gli edifici scolastici cittadini, in particolar modo il plesso della scuola media, considerato il più obsoleto a soddisfare le nuove esigenze didattiche. Il voto espresso dai cittadini all’offerta formativa e scolastica è buono, tra le proposte di miglioramento si richiede un potenziamento dello studio lingue straniere, l’apertura pomeridiana delle scuole per svolgere progetti e attività con il coinvolgimento delle realtà associative cittadine. “Se l’amministrazione uscente ha con le ultime opere messe in campo (palasport e nuovo centro sportivo), risolto il problema degli spazi per lo svolgimento delle attività sportive per i prossimi anni, sostiene Davide Di Staso, iscritto al partito democratico, dall’altro i cittadini chiedono un maggiore spirito di squadra alle realtà associative, da persona direttamente coinvolta nel movimento sportivo cittadino, comprendo benissimo questa necessità, occorre nel prossimo futuro avviare percorsi collaborativi, soprattutto negl’ ambiti dove vi sono più realtà che promuovono le stesse discipline sportive, sempre sul tema sport sonO risultate molto interessanti le risposte ottenute sul centro sportivo che è visto dai cittadini come un luogo di svago e relax personale e sul quale viene richiesto un’ ampliamento del parco e una riorganizzazione degli spazi interni”. Interessanti anche i consigli e le critiche contenute sulle risposte relative al tema degli spazi pubblici, dall’arredo urbano alla manutenzione passando dalla ambita questione della sicurezza. “ Significativo è il voto medio al centro storico, espresso dai 430 questionari che è 4,5 e a scuola, sarebbe un’insufficienza grave, ha affermato Francesco Galli, segretario dei Giovani Democratici di Carugate, tra i promotori dell’iniziativa, i cittadini ci chiedono una maggiore manutenzione di tutti gli spazi pubblici e del verde, di rendere più viva piazza Manzoni attraverso la promozione di eventi culturali e di cercare di avviare una trattativa per l’apertura della villa Gallerana, “luogo del cuore” per tanti carugatesi.

 Il grado di sicurezza percepito, nonostante il fatto che il questionario è stato proposto proprio nei giorni in cui la città è stata oggetto di importanti atti di vandalismo, è tutto sommato buono, certo non mancano suggerimenti sull’installazione di telecamere e sulla necessità di una maggiore presenza delle forze dell’ordine in strada”. Sul fronte dei servizi alla persona le risultanze sono positive, viene posta l’enfasi da molti cittadini sulla necessità del potenziamento dei servizi a domicilio per gli anziani non autosufficienti e per i disabili. Seppur con una partecipazione minore rispetto alle risposte ottenute, interessanti sono state anche le risposte pervenute dal mondo dei giovani, sulle quali abbiamo svolto un’analisi rispetto alla totalità delle domande poste nel questionario, il mondo dei giovani ci suggerisce di soffermarci sui seguenti aspetti: la necessità di spazi e luoghi di ritrovo, il tema del lavoro, il potenziamento dei mezzi pubblici, e sulle prospettive di sviluppo futuro della città. “ Sorprende il dato emerso alla domanda dove si chiedeva al mondo dei giovani, il luogo di ritrovo con i propri amici , la maggior parte degli intervistati ha dichiarato di non aver un punto di ritrovo preciso, ci racconta Mauro Maggioni, iscritto al partito democratico, con un passato da presidente della consulta giovani di Carugate, la richiesta fatta dal mondo giovanile va verso la necessità di creazione di luoghi fisici di incontro in città, come ad esempio la creazione di aule studio, di area feste ecc…”. E infine si è parlato di comunicazione, elemento essenziale per una città moderna e partecipata, su questo tema c’è ancora molto da fare, i cittadini si dicono infatti poco informati e richiedono maggiori strumenti al passo con i tempi, da poter utilizzare per ottenere informazioni e interagire al meglio con la città. Come circolo ci prendiamo un’ impegno ad informare sempre più i cittadini e vi garantiamo che in futuro proporremo altre iniziative volte a favorire l’ascolto e la partecipazione attiva della città. Ribadiamo inoltre che la nostra indagine non si è basata su alcun fondamento scientifico, ma è stata svolta per cercare di raggiungere più cittadini interessati possibili, anche di diverso orientamento politico, e fare un ragionamento sul futuro della nostra città sulla base delle percezioni espresse. Risulta doveroso dire grazie ai 430 cittadini che hanno partecipato alla campagna questionario, e per finire occorre fornire qualche altro dato su questa iniziativa, 8 giornate di banchetto, 27 tra iscritti e simpatizzanti coinvolte, oltre 13.000 visualizzazioni social, 512 euro di costi realizzativi.