AMPLIAMENTO DEL CENTRO COMMERCIALE:
 LE NOSTRE CONDIZIONI

Venerdì sera si è svolto un consiglio comunale aperto per illustrare l'avvio di un accordo di programma tra i comuni di Carugate, Cernusco e Carosello finalizzato a una serie di interventi sull'area, tra cui un ampliamento del centro commerciale, pari a  circac110 milioni di investimento privato.  Ampliamento che sarà realizzato per quanto riguarda Carugate solo sull'area dei parcheggi, quindi non sarà distrutto il parco urbano e nessun territorio agricolo.  

Prima di qualsiasi progetto definitivo è necessario stabilire dei paletti, questo era l'obiettivo della serata di venerdì, illustrare i nostri paletti e accogliere quelli delle opposizioni  e della cittadinanza. L'accordo di programma prevede inoltre un iter complesso, di circa 1 anno, in cui Regione, Provincia, 18 comuni  della zona, ASL, ARPA ecc dovranno esprimersi a proposito dell'operazione. Se l'iter procederà la parola finale spetterà sempre ai consigli comunali di Carugate e Cernusco. Se alla fine si darà l'ok all'intervento i lavori partiranno intorno al 2015/2016

In fondo alla pagina le slide concesse dall'amministrazione con le varie proposte. Vi invitiamo a consultarle. 

PERCHE' AVVIARE L'AMPLIAMENTO?

  1. AMBIENTE condizione di base dell'operazione è il recupero del parco degli aironi/ cava Merlini creando un grandissimo parco pubblico, collegato al verde già esistente. in questo modo si evita che la cava Merlini, terminato lo scavo, venga abbandonata o resa discarica come già successo per una cava nel territorio di Cernusco. Una grande area verde, cernuschese, ma talmente vicina a Carugate, che sarà usata dai nostri cittadini; collegata alla cava Increa di Brugherio e all'intero Parco Est Cave si creerà un gigantesco corridoio verde fruibile da Vimodrone a Brugherio. La frequentazione di queste aree sarà inoltre uno stimolo per la riqualificazione delle cascine Torriana e Torrianetta, private e oggi in abbandono, risalenti al 1500 di pregevole fattura artistica e in passato appartenenti a Carugate. 
  2. TRAFFICO La creazione di un nuovo ingresso diretto al centro commerciale dalla tangenziale, di un secondo ponte e altri interventi dovrebbe portare allo scioglimento del nodo viario oggi esistente. Questi interventi passeranno da un'area agricolo; si badi che la legge prevede che sulle aree agricole possano passare le opere viarie. Sinistra Unita può continuare a gridare allo scandalo ma la legge è legge.Una rete di piste ciclabili collegherà finalmente Carugate e Brugherio. Tra i paletti da noi imposti: creazione di un servizio navetta e 4 nuove stazioni del bike sharing sul territorio carugatese. 
  3. LAVORO una volta completato l'intervento, lavoreranno nel centro dai 202 fino a 335 nuovi addetti, che si aggiungono già al migliaio presente. Il centro commerciale è un'azienda come un'altra, pertanto è giusto contribuire al suo sviluppo e all'ampliamento dei posti di lavoro, soprattutto in tempi di crisi. Teniamo presente che il cantiere porterà altro lavoro per 2 anni, coinvolgendo alberghi, ditte, artigiani del territorio.
Gli oneri di urbanizzazione entranti e le compensazioni richieste permetteranno l'acquisto di terreni in Carugate che potranno diventare o parco o essere concesse, per es. a giovani per creare cooperative agricole. oppure potranno essere acquistate aree dismesse oggi in pieno centro abitato, restituendole alla città. Parte delle compensazioni dovrà certamente essere utilizzata per aiutare anche i commercianti cittadini, già quest'anno abbiamo abbassato del 20% la tassa rifiuti proprio grazie ai tributi ottenuti, dopo un contenzioso legale, dal centro commerciale. Questa è la strada su cui continuare. 



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