F35, necessità primaria?


Come ormai di consuetudine, molti sono gli argomenti oggetti di dibattimento tra partiti ma anche tra gli appartenenti stessi al Partito Democratico. È il caso della questione degli F35, i cacciabombardieri acquistati ormai da molti paesi per sostituire altre tipologie di aerei. Il partito guidato dal segretario Epifani non ha un’opinione unanime relativa alla spesa di 50 miliardi per l’acquisto di questi strumenti bellici, infatti alcuni parlamentari democratici hanno firmato la mozione di Sel e del Movimento 5 Stelle che chiede l’uscita dell’Italia da questo programma militare. A metà luglio il Senato ha approvato la mozione Zanda sugli F35 (sostenuta da Pd, Pdl e Scelta Civica), che ha visto 202 senatori a favore, 55 contrari e 15 astenuti. Essa impone al Governo di non procedere a nessuna immediata acquisizione degli aerei senza che il Parlamento abbia dato il proprio consenso.
L’Italia ha veramente bisogno di una nuova flotta di cacciabombardieri? Il primo passo per trovare una risposta concreta è sicuramente quello di stabilire le priorità del Paese, non solo per il presente ma anche per le generazioni future. Certamente destinare miliardi di euro in un programma militare appare come un enorme spreco di risorse, che dovrebbero essere invece investite in quei settori di prima importanza per lo sviluppo e il benessere del paese, in primis l’occupazione.

A livello locale, la mozione Zanda approvata dal Senato ha portato l’amministrazione comunale di Carugate a dichiarare la propria contrarietà all’acquisto dei caccia F35. In seguito a questa presa di posizione è stata inviata una lettera alla Presidenza del Consiglio per suggerire di destinare l’enorme somma in altri settori essenziali per l’Italia. Oltre il Partito Democratico, durante il Consiglio Comunale si sono espresse anche le altre parti politiche riguardo la mozione: Pdl, Lega e Procarugate hanno votato contro. Scelta ben più che discutibile, data la situazione attuale delle famiglie italiane, che preferiscono avere un’istruzione solida e un lavoro sicuro piuttosto che dei cacciabombardieri sopra le loro teste.

FG

Commenti