Nei giorni scorsi abbiamo letto sulla stampa locale la
spiacevole notizia che molti lavoratori della CEME di Carugate verranno
trasferiti nel Pavese. A loro rinnoviamo la nostra solidarietà e, insieme al
partito della zona, assicuriamo una continua attenzione alla situazione.
Abbiamo inoltre letto che il sindaco Maggioni e l’ assessore al lavoro Corrias,
accusano la passata amministrazione di non aver aiutato CEME a investire sul
territorio, provocando così lo spostamento dei lavoratori in un’altra provincia.
Consideriamo riprovevole sfruttare le problematiche del lavoro per fare
polemica politica. La campagna elettorale è finita, Procarugate dimostri di
essere all’altezza del compito che ricopre e la smetta di dire che è colpa della
vecchia amministrazione per qualsiasi cosa.
A questo proposito l’ex assessore Attilio
Galli dichiara: “ Le accuse lanciate
dall’attuale amministrazione risultano infondate, se CEME lascia il territorio non è certo colpa
dell’amministrazione passata, ma di politiche aziendali prese dai suoi vertici,
che infatti hanno deciso di abbandonare non solo Carugate, ma anche Brugherio.
L’amministrazione Gravina ha sempre aiutato tutte le aziende che volevano investire, tanto è vero che abbiamo aiutato, per quanto di competenza
del comune, diverse aziende e operatori commerciali ad ampliarsi e portare nuovo
lavoro a Carugate, ad esempio il nuovo insediamento della Ul International
Italia in via delle industrie, l’ampliamento della Rival in via del Lavoro, l’espansione
della CIBOFER in via Asiago, l’ampliamento Euroverde e casi simili. Carugate ha
una zona industriale attiva e dinamica, a differenza di molti comuni a noi
vicini, i cui quartieri industriali sono ormai mucchi di capannoni
abbandonati”.
Ricordiamo inoltre al Sindaco Maggioni e alla sua squadra che non si può
dichiarare a parole di essere favorevoli al lavoro, ma poi nei fatti dimostrare
il contrario. Giovedì ProCarugate ritirerà la delibera che dava inizio
all’accordo di programma per l’ampliamento del centro Carosello. Una scelta
assurda, dato che l’ampliamento avrebbe portato un investimento di 100 milioni
di euro a Carugate, con 300 nuovi posti di lavoro, più un centinaio tra
cantiere e indotto.
PD CARUGATE