Augurando buon lavoro al novello Sindaco e alla Sua squadra,
non possiamo, però, esimerci dal manifestare qualche iniziale perplessità.
• Constatiamo, innanzitutto, che all'assessorato al bilancio,
pietra d'angolo di ogni Amministrazione, sarà nominata una persona esterna alla
lista elettorale. Sebbene ciò sia legittimo rileva, nondimeno, la fragilità di
una compagine politica, che pur avendo al proprio interno membri con competenza
in campo economico finanziario, preferisce dirottare ad un esterno, con il
pretesto che l'esterno avrebbe un “...occhio libero per guardare al
bilancio...dalle vicende carugatesi...”. Tale concreto atteggiarsi della nuova
amministrazione manifesta una concezione della gestione del bilancio come una
mera questione di numeri e tralasciando le dinamiche sociali che condizionano
invece i movimenti dei numeri stessi che, solo, un occhio carugatese coglierebbe.
• Apprendiamo, inoltre, che l'assessorato all'istruzione sarà
ricoperto dalla signora Marcella Sangalli. È noto che la signora Sangalli è
docente presso la scuola pubblica in Carugate. Ciò implicherà, inevitabilmente,
una commistione di ruoli e mutamenti gerarchici: la signora Sangalli sarà,
infatti, talvolta controllata e talvolta controllore! Ragioni di opportunità, a
parere di chi scrive, avrebbero indotto a ritenere la signora Sangalli inidonea
a quel ruolo.
• Con desolazione apprendiamo, altresì, che lo sport e le
politiche giovanili verranno derubricati dal profilo istituzionale di
Assessorati ad anonime e vaghe deleghe ai Consiglieri.
- Infine saranno affidate una moltitudine di deleghe ai Consiglieri, generando confusione nei cittadini. Per esempio, per organizzare un’iniziativa culturale, bisognerà rivolgersi all’ass. alla cultura Maino o alla consigliera Mantegazza con delega ai progetti culturali? Per questioni relative al lavoro bisognerà rivolgersi all’assessore alle attività produttive Corrias oppure al consigliere Lamperti con delega alle politiche del lavoro? O ancora per le politiche sociali si deve passare direttamente dal Sindaco, che ha mantenuto la delega, o ci si deve rivolgere alla consigliera Barlassina, delegata alle politiche socio-sanitarie?
Come sempre sarà il tempo che dissiperà tali perplessità che
forse si
scioglieranno come neve al sole...o forse no!
PD CARUGATE