La lista Procarugate ha emesso
una nota nei giorni scorsi in cui criticava, o meglio derideva, il PD Carugatese per essersi assunto
l’impegno di richiedere una modifica della legge regionale 12 del 2005, firmata Formigoni e Lega, che permette a chi esercita
attività agricole e affini di costruire residenza e locali produttivi anche in
aree protette a parco. Secondo costoro si tratterebbe di una richiesta tardiva,
dato che nel frattempo, grazie a questa legge, la nipote del sindaco ha potuto
edificare all’interno del parco Molgora la propria azienda agricola. Se
ProCarugate è balzata sulla sedia di fronte al nostro impegno, noi davanti alla
loro critica non ci siamo mossi nemmeno di un millimetro. Eh si, perché ancora
una volta ProCarugate, probabilmente per guadagnare qualche consenso in più,
sfrutta in maniera populista alcune situazioni. Innanzitutto li informiamo che
il PD Carugatese si sta occupando dell’argomento già da parecchio tempo: gli
assessori competenti hanno più volte criticato, anche in pubblico, tale legge e
il nostro segretario Alessandro Grignani il 3 Marzo 2012 ha preso parte ad un
convegno a Palazzo Pirelli, illustrando proprio i problemi generati da questa
normativa. Ora, come ben sa Procarugate, il centro sinistra è in minoranza in
regione, pertanto risulta difficile se non impossibile modificare una legge
voluta dalla lega Nord e dal centro destra, in maggioranza in regione .
Continueremo dunque a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli enti competenti
a questo proposito, ma è chiaro che l’amministrazione comunale è per ora tenuta
a applicare le leggi vigenti. Un’altra accusa è quella di inopportunità, perché
a beneficiare della legge è stata la nipote del sindaco. Vorremmo chiedere a
Procarugate da quando le leggi si applicano a seconda dell’opportunità e
inopportunità, le leggi valgono per tutti, quindi che sia la nipote del sindaco
o sia il consigliere di Procarugate a chiedere una concessione edilizia,
quest’ultima viene concessa, se conforme alla legge. Da quanto si può intuire,
il sindaco, a loro modo di vedere, avrebbe dovuto convincere la nipote a non
edificare. La cosa è quasi divertente. Pretendono di entrare nelle dinamiche parentali
senza nemmeno conoscere i legami affettivi esistenti. Vedremo di consegnare
loro gli alberi genealogici di tutti gli assessori con specificati i legami di
affetto tra padri e figli, zii e nipoti, magari consegneremo loro anche i nomi
di padrini e madrine a battesimi e cresime, così potranno parlare di
favoritismi per ancora un po’ di tempo.
Mettendo da parte l’ironia è chiaro che siamo di fronte solamente a
calunnie messe in giro da PROCARUGATE, compatta a destra con PDL e LEGA NORD, per
gettare discredito sull’amministrazione e sul PD; è il modo più facile e
economico per fare opposizione, ma anche il più vergognoso e volgare. Menomale che questi
giovani apartitici (ma fino ad adesso rimasti sempre a destra) avrebbero dovuto portare un nuovo modo
di fare e vivere la politica!
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